L'Italia dice no a Replika: 5 milioni di euro di multa per violazione della privacy!

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L'Italia ha multato Luka Inc., operatore del chatbot Replika, di 5 milioni di euro per violazione di dati.

Italien hat Luka Inc., Betreiber des Chatbots Replika, mit einer Geldstrafe von 5 Millionen Euro wegen Datenschutzverletzungen belegt.
L'Italia ha multato Luka Inc., operatore del chatbot Replika, di 5 milioni di euro per violazione di dati.

L'Italia dice no a Replika: 5 milioni di euro di multa per violazione della privacy!

L’Italia tira il freno d’emergenza: il fornitore di repliche di chatbot Luka Inc. ha sospeso le sue attività fino a nuovo avviso. Ciò è dovuto alle serie preoccupazioni relative alla sicurezza e alla protezione dei dati, in particolare per gli utenti psicologicamente vulnerabili. Queste misure sono state avviate dopo un'indagine approfondita da parte dell'autorità italiana per la protezione dei dati personali GPDP, la quale ritiene che l'app Replika nella sua forma attuale presenti un rischio significativo, come riferisce l'osservatore.

L'app offre ai suoi utenti l'opportunità di creare un compagno virtuale individuale che può assumere diversi ruoli, da confidente a terapista. Ma la crescente popolarità del servizio è messa in ombra da gravi problemi di privacy. Forte Informazioni del Garante Europeo per la Protezione dei Dati Luka Inc. deve accettare gravi carenze nel trattamento dei dati personali e nella verifica dell'età.

Mancanza di un quadro di protezione dei dati

Le indagini del GPDP hanno dimostrato che non esisteva una base giuridica sufficiente per il trattamento dei dati da parte di Luka Inc. fino al 2 febbraio 2023. Gli audit hanno rilevato che la politica sulla privacy era inadeguata sotto diversi aspetti e i meccanismi di verifica dell'età erano insufficienti per proteggere i minori da contenuti inappropriati. Il fatto che l'azienda non abbia praticamente adottato alcuna misura per ridurre al minimo i rischi potenziali è un altro punto che ha allarmato l'autorità di regolamentazione.

Particolarmente critico è il fatto che i termini e le condizioni contrattuali di Replika stabiliscono che le informazioni fornite non sono confidenziali e possono essere utilizzate senza restrizioni per scopi commerciali. Gli utenti devono quindi essere consapevoli che i loro dati vengono trattati in un contesto potenzialmente insicuro, che solleva seri dubbi sulla loro privacy.

Multa enorme e conseguenze per gli utenti dell'UE

Le conseguenze sono significative: il 10 aprile 2025 è stata inflitta una multa di 5 milioni di euro a Luka Inc. perché l'azienda ha violato diversi articoli del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Tali violazioni riguardano, tra l’altro, il principio di accountability e trasparenza nel trattamento dei dati richiesto dalle autorità di regolamentazione. Come Con chiave evidenzia, resta da vedere come l’azienda risponderà a queste sfide, poiché il GPDP si riserva il diritto di verificare la legalità del trattamento dei dati in ulteriori procedimenti.

L'app Replika rappresenta un conflitto profondamente radicato tra gli ultimi sviluppi tecnologici e le urgenti questioni relative alla protezione dei dati. Resta da sperare che sia le aziende che gli utenti imparino da questi incidenti e sviluppino una migliore comprensione di come gestire le informazioni sensibili in modo responsabile in futuro.