Lotta per il denaro: Stato sociale sotto pressione: ora sono necessarie riforme!

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Il 15 settembre 2025, “Hard but Fair” di Louis Klamroth discuterà delle riforme dello Stato sociale e delle sfide attuali.

Am 15. September 2025 diskutiert "Hart aber fair" unter Louis Klamroth über Reformen des Sozialstaats und aktuelle Herausforderungen.
Il 15 settembre 2025, “Hard but Fair” di Louis Klamroth discuterà delle riforme dello Stato sociale e delle sfide attuali.

Lotta per il denaro: Stato sociale sotto pressione: ora sono necessarie riforme!

Il 15 settembre 2025, l’attuale edizione della “Hart aber fair”, moderata da Louis Klamroth, discuterà del futuro dello Stato sociale. Il tema del programma è “Stato sociale sotto pressione – riforme delle pensioni, delle tasse e dei benefici per i cittadini”. La domanda chiave che intende stimolare il discorso è provocatoria: “Stato sociale troppo costoso – stronzata o amara verità?” Gli ospiti, tra cui Thorsten Frei, capo della Cancelleria federale della CDU, e Matthias Miersch, capogruppo parlamentare della SPD, apportano a questo importante dibattito molta esperienza e prospettive diverse. Parteciperanno anche Ricarda Lang dei Verdi, l'imprenditrice Stella Pazzi, Katja Kipping, direttrice dell'Associazione Generale per la Parità, e Marcus Weichert del Centro per l'impiego di Dortmund.

Lo sfondo di questa nuova discussione è l’“autunno delle riforme” annunciato dal cancelliere Friedrich Merz. Ancora Joyn Secondo il rapporto, il gap finanziario nello stato sociale dovrebbe superare i 170 miliardi di euro entro il 2029. Tale sfida solleva alcune domande urgenti: il governo federale dovrebbe imporre maggiori oneri ai ricchi? I tagli alle prestazioni sociali sono inevitabili? E come possono Unione e SPD trovare un denominatore comune, soprattutto su temi come le pensioni, le tasse e il denaro dei cittadini?

La pressione sta crescendo

La discussione sullo Stato sociale è accompagnata anche da una crescente pressione finanziaria. Secondo quello Deutschlandfunk il Cancelliere esprime seri dubbi sulla sostenibilità finanziaria del sistema attuale. Pur sottolineando l’importanza dello stato sociale, i partner della coalizione si oppongono alle richieste di tagli, soprattutto alla luce della crescente disoccupazione e della difficile situazione economica.

L'accordo di coalizione prevede specificamente una ristrutturazione del sistema di previdenza sociale verso una “sicurezza di base per chi cerca lavoro”. I diritti e gli obblighi dovrebbero essere regolati chiaramente, mentre i centri per l'impiego dovrebbero essere dotati di risorse sufficienti. È fondamentale che i disoccupati ricevano offerte personali per sostenere il loro ritorno nel mercato del lavoro.

All'ordine del giorno la riforma delle pensioni

Tra gli argomenti all'ordine del giorno del dibattito sulla riforma figurano anche le riforme pensionistiche e sanitarie. Il numero dei beneficiari delle prestazioni di cittadinanza è aumentato a causa del crescente flusso di rifugiati ucraini che cercano protezione in Germania dall'aprile 2025. Nel bilancio federale sono previsti complessivamente 52 miliardi di euro per il denaro dei cittadini per il 2025, ovvero l'8% del bilancio totale ZDF segnalato.

Secondo il ministro delle Finanze Lars Klingbeil, entro il 2029 è previsto un gap di bilancio fino a 172 miliardi di euro. A questa sfida si aggiungono anche l’aumento della spesa per la difesa e l’invecchiamento della società. Si discute di un pacchetto pensionistico da miliardi. Per il 2025 sono previsti sussidi per la cassa pensioni per 121 miliardi di euro, poiché ci sono sempre più pensionati che contribuenti. Ma anche qui ci sono critiche, anche a causa della situazione finanziaria sempre più fragile.

Il dibattito attuale non solo è stato ben accolto dai media, ma ha suscitato anche interesse politico e sociale. Le riforme non sono importanti solo per la classe politica, ma hanno anche profonde conseguenze per tutti coloro che fanno affidamento sui servizi sociali. Le prossime settimane e i prossimi mesi dimostreranno se il governo federale sarà all’altezza delle sfide e come la società reagirà ai cambiamenti auspicati.