Caos finanziario nel Voorschoten: il surplus causa turbolenze politiche!
Il politico del PvdA critica il bilancio del Voorschoten: le eccedenze contraddicono le previsioni sul deficit. Temi e discussioni più importanti al consiglio comunale del 10 luglio.

Caos finanziario nel Voorschoten: il surplus causa turbolenze politiche!
Il comune di Voorschoten si trova di fronte ad un dilemma finanziario, come ha chiarito il PvdA Voorman Arnold Posthuma durante una recente riunione del consiglio comunale. Ha fatto riferimento alla situazione attuale come alla “malattia Voorschotense”, una dichiarazione che sottolinea le discrepanze ricorrenti tra i deficit previsti e i surplus effettivi. Sebbene per il 2024 fosse previsto un deficit di 1,5 milioni di euro, il Comune può aspettarsi un surplus di 1,5 milioni di euro, il che significa un surplus totale di 14,4 milioni di euro negli ultimi sei anni. Questi dati positivi sono stati però criticati da Posthuma, secondo il quale il buon risultato non è dovuto ad un'azione politica attiva o ad una pianificazione strategica, ma piuttosto alla sospensione e alla mancata esecuzione dei progetti.
La preparazione del rendiconto annuale, che non solo presenta il saldo finanziario ma documenta anche l'andamento delle entrate e delle uscite del Comune nel corso del 2024, ha avuto luogo durante una riunione della commissione il 26 giugno. Qui è stato presentato il risultato positivo di 1,5 milioni di euro, contrariamente alle previsioni precedenti che annunciavano un deficit di 1,49 milioni di euro. Al netto delle detrazioni per le riserve, al comune restavano ancora più di 800.000 euro per le proprie riserve. Tuttavia, questo margine finanziario crea opinioni diverse tra i gruppi politici su come dovrebbero essere utilizzati i fondi.
Reazioni politiche e opinioni diverse
Il dibattito sui conti annuali ha evidenziato opinioni divergenti tra gli attori politici. I partiti della coalizione hanno lodato l'amministratore delegato delle finanze Hans van der Elst per il risultato positivo, mentre l'opposizione, rappresentata da Arnold Posthuma e Albert Deuzeman di GroenLinks, ha interpretato i rendimenti come un indizio di una gestione inefficiente. Posthuma ha sottolineato che, nonostante le eccedenze, sono stati tagliati aspetti importanti come il sostegno alle famiglie e la riduzione del debito. Deuzeman ha criticato anche le eccedenze ricorrenti, che a suo avviso indicano una carenza strutturale.
Dall'incontro è inoltre emerso chiaramente che molti partiti chiedono un approccio più flessibile alle finanze del comune. Esther Mieremet, membro del consiglio del D66, ha sottolineato la necessità di migliori opzioni di controllo, mentre il VVD, attraverso Katrien van Meenen, ha sottolineato che nel 2024 si dovrebbe investire di più rispetto agli anni precedenti. Wethouder Van der Elst ha difeso l'amministrazione e ha sottolineato che i dati riportati nella Najaarsnota rappresentano una fotografia istantanea fino alla fine di agosto.
Tieni d'occhio il budget
Anche la critica ai processi di bilancio e alle decisioni finanziarie del comune è al centro dell'attenzione. Il bilancio gioca un ruolo centrale nella discussione politica e occorre tenere conto di varie normative e procedure. Un bilancio efficiente nei comuni, come descritto nella Fondazione Böll, richiede pianificazione, allocazione e monitoraggio.
Dopo l'ultimo dibattito, gli eletti si aspettano che l'utilizzo dei fondi sia mirato e sociale. Nonostante le riserve finanziarie esistenti, ci sono decisioni da prendere per garantire che il denaro non scompaia semplicemente nelle riserve finanziarie, ma venga utilizzato attivamente a beneficio dei cittadini. La prossima riunione del consiglio sull'argomento si svolgerà il 10 luglio e le opinioni restano contrastanti su come verranno gestite le finanze in futuro.