I delegati del FDP respingono l'iniziativa Juso: pericolo per l'economia?
Il FDP respinge l'iniziativa di Juso e discute delle tasse sulla proprietà. Il referendum del 28 settembre 2025 deciderà i cambiamenti.

I delegati del FDP respingono l'iniziativa Juso: pericolo per l'economia?
L'assemblea dei delegati della FDP si è riunita il 28 giugno 2025, proprio all'inizio Juso futura iniziativa respinto all'unanimità. Questa iniziativa, che prevede un'imposta del 50% sulle successioni superiori a 50 milioni di franchi, ha suscitato molto scalpore in politica. Il ricavato di questa tassa dovrebbe essere utilizzato per finanziare misure sociali per la protezione del clima, una preoccupazione che Juso persegue con veemenza da molto tempo.
Non era un segreto che l’atmosfera all’interno della FDP fosse chiaramente contraria all’iniziativa. Melanie Racine, copresidente della Jungfreisinnen Soletta, nel suo intervento non ha lasciato dubbi sulle conseguenze negative per le aziende svizzere e sul clima degli investimenti. "C'è qualcosa sotto", ha affermato, mettendo in guardia dal far ricadere l'onere finanziario sulle spalle delle aziende.
Le imposte fondiarie cantonali in primo piano
Un altro tema centrale dell'incontro è stata la controversa proposta di un'imposta fondiaria cantonale sugli immobili secondari. Il Consiglio degli Stati Hans Wicki ha spiegato le ragioni per l'abolizione del valore locativo, in quanto ciò danneggerebbe soprattutto gli anziani e le famiglie giovani. Il voto sulle tasse immobiliari si svolgerà il 28 settembre e potrebbe avere conseguenze di vasta portata. Se la proposta viene respinta, il valore locativo rimane, mentre se viene accettata, i Cantoni stessi possono decidere sulla tassazione delle seconde case.
Dal dibattito sono emerse opinioni divergenti, soprattutto tra i delegati della Svizzera romanda, che respingono la proposta. Nella votazione il disegno di legge ha ottenuto 214 voti favorevoli, 66 contrari e 22 astensioni. Questi risultati illustrano la visione divergente della pressione fiscale nel settore immobiliare.
Le richieste del FDP e la popolazione
La FDP ha annunciato il congelamento del personale della Confederazione e dei fornitori di servizi esterni per contrastare le sfide sul mercato del lavoro. In un documento di sintesi in nove punti presentato di recente, i leader del partito Beat Walti e Nadine Gobet chiedono misure concrete per evitare tasse e imposte aggiuntive per i cittadini. Dal punto di vista del FDP, la creazione annuale di 450 nuovi posti di lavoro federali è insostenibile, soprattutto se si considera la carenza di lavoratori qualificati nel settore privato.
Nell’ambito della discussione sull’iniziativa relativa all’imposta sulle successioni, il 13 dicembre 2024 il Consiglio federale ha sottolineato i possibili effetti negativi sull’attrattiva della Svizzera per i nuovi arrivati facoltosi. Secondo un sondaggio di PwC È stato evidenziato che le persone facoltose potrebbero prendere in considerazione la possibilità di trasferirsi in altri paesi se l’iniziativa verrà adottata. Questo problema non va sottovalutato perché la Svizzera potrebbe perdere un’immigrazione preziosa.
La politica è a una svolta e non mancheranno gli sviluppi futuri legati all’iniziativa Juso e alle tasse immobiliari. I prossimi referendum potrebbero cambiare significativamente la direzione della politica fiscale svizzera e influenzare le discussioni nel panorama politico da Zurigo a Ginevra. Una cosa però resta chiara: il tema della tassazione continuerà ad accompagnarci anche nel prossimo futuro.