Passeggero aggressivo investe un tassista: interviene la polizia!

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Un 41enne ha ferito un tassista a Neuperlach dopo una discussione sul prezzo del biglietto e ha opposto resistenza alla polizia.

Ein 41-Jähriger verletzte in Neuperlach einen Taxifahrer nach einem Streit über den Fahrpreis und leistete Widerstand gegen die Polizei.
Un 41enne ha ferito un tassista a Neuperlach dopo una discussione sul prezzo del biglietto e ha opposto resistenza alla polizia.

Passeggero aggressivo investe un tassista: interviene la polizia!

Domenica a Neuperlach una discussione notturna tra un tassista e il suo passeggero ha suscitato scalpore. Come riporta tz, all'1:55 si è verificato un incidente in cui un uomo di 41 anni ha dato un pugno in faccia al suo tassista dopo che i due avevano litigato sulla tariffa. Il passeggero aggressivo non voleva essere trasportato dopo diversi viaggi verso indirizzi diversi, che alla fine hanno portato ad un acceso scambio.

Tuttavia, il tassista, un uomo di 63 anni, ha reagito rapidamente e ha portato il passeggero emozionato direttamente alla stazione di polizia di Perlach. Lì ha attirato l'attenzione su di sé suonando il clacson per chiedere aiuto agli agenti. Gli agenti di polizia sono intervenuti immediatamente e sono riusciti finalmente ad arrestare temporaneamente il 41enne. L'uomo era fortemente ubriaco e appariva estremamente aggressivo, motivo per cui è stato prelevato un campione di sangue. Poi è stato portato nuovamente alla stazione di polizia.

La questione diventa scottante nel momento in cui le rivolte non bastavano. Quando è stato rilasciato domenica intorno alle 9, il 41enne ha nuovamente opposto resistenza agli agenti ed è stato nuovamente preso in custodia dalla polizia. Secondo l'articolo 113 del codice penale ha commesso un reato penale per resistenza alle forze dell'ordine, punto che è chiarito dalla base giuridica per i reati di resistenza nella circolazione stradale. È quindi irrilevante se l'autore del reato sia la persona direttamente interessata dall'azione esecutiva o se questa sia rivolta a terzi, come chiariscono le osservazioni di se-legal.

Ciò che molti non sanno: la resistenza agli agenti delle forze dell'ordine può verificarsi non solo attraverso attacchi fisici, ma anche attraverso altre azioni che impediscono agli agenti di svolgere il proprio lavoro [jura-online] spiega. In effetti, l’esatta formulazione dell’articolo 113 StGB è cruciale. L'uomo è ora accusato di resistenza ed estorsione predatoria, mentre il Commissariato 21 si occupa delle ulteriori indagini.

Il contesto giuridico

Alla luce di tali incidenti, è importante comprendere il quadro giuridico che circonda la resistenza contro i funzionari. Ci sono vari fatti che possono applicarsi qui. La resistenza (§ 113 StGB) comprende gli sforzi attivi volti a ostacolare i funzionari nelle loro attività ufficiali. Un atto aggressivo, come quello in questo caso, rientra in questo paragrafo. La disposizione giuridica non ammette eccezioni: anche se la resistenza non ha successo, il fatto è punibile [se-legale].

A ciò si contrappone l'attacco fisico (§ 114 StGB), che comporta un impatto diretto sul corpo di un funzionario. Spesso un infortunio effettivo non è nemmeno necessario come presupposto per il procedimento penale. Qui ciò che conta è l’apparenza del pericolo e la volontà di ricorrere alla violenza.

Nel complesso, questo incidente dimostra quanto velocemente una controversia su una tariffa possa trasformarsi in una grave questione penale. La polizia ha adottato le misure necessarie per far fronte a tali incidenti e garantire la sicurezza sia dei cittadini che degli agenti.