Ismaik lascia Monaco nel 1860: un nuovo inizio per il club tradizionale!

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Dopo 14 anni, Hasan Ismaik vende le sue azioni nel 1860 a Monaco di Baviera a una holding svizzera di famiglia. Seguiranno i piani dello stadio.

Hasan Ismaik verkauft nach 14 Jahren seine Anteile an 1860 München an eine Schweizer Familienholding. Stadionpläne folgen.
Dopo 14 anni, Hasan Ismaik vende le sue azioni nel 1860 a Monaco di Baviera a una holding svizzera di famiglia. Seguiranno i piani dello stadio.

Ismaik lascia Monaco nel 1860: un nuovo inizio per il club tradizionale!

Hasan Ismaik ha venduto le sue azioni del TSV 1860 Monaco dopo 14 anni. L'imprenditore giordano vende le sue partecipazioni nel club tradizionale e le cede a una holding svizzera a conduzione familiare. Questo annuncio è arrivato oggi, 5 luglio 2025, dallo stesso club di terza divisione e darà ai tifosi nuove prospettive per il futuro del club. Il completamento effettivo dell'acquisizione è previsto per la prossima settimana, come riporta zdfheute.

La partenza di Ismaik segna la fine di un'era che è stata segnata non solo dal fallimento sportivo ma anche da numerose controversie pubbliche da quando è subentrato nel 2011. Durante questo periodo, il club è diventato teoricamente senza debiti, poiché tag24 nota, anche se rimangono ancora alcuni debiti di prestito, che sono necessari per la licenza per la stagione in corso. Lo stesso Ismaik ha detto che il club ora ha bisogno di qualcuno di nuovo e che la sua presenza non è più di alcuna utilità per il club.

L'uscita e i progetti per il futuro

I dettagli del prezzo di acquisto sono segreti, ma il nuovo azionista si concentra sulla conservazione e sulla ristrutturazione dello stadio Grünwalder, sede del TSV 1860 Monaco. Il comitato esecutivo del club vede questo passo come un impegno nei confronti della tradizione del club e della stessa città di Monaco. I progetti di ristrutturazione dello stadio verranno portati avanti in uno scambio con la città di Monaco secondo le specifiche della Lega calcio tedesca (DFL).

L'era Ismaik era associata alla speranza che le sue risorse finanziarie avrebbero portato il club nei campionati più alti. Tuttavia, ciò non è avvenuto e il record sportivo è gestibile, poiché dal 2018 il club gioca nel terzo campionato più alto. I responsabili ora guardano con ottimismo al futuro e hanno l'obiettivo di raggiungere la promozione nel 2° campionato.

Uno sguardo allo sviluppo complessivo del calcio

La situazione al TSV Monaco 1860 rientra in una tendenza più ampia del calcio tedesco, come nota finanzwende-recherche. Sempre più club hanno venduto quote di capitale agli investitori, il che non è privo di controversie. Mentre alcuni club stanno cercando di capitalizzare le risorse finanziarie, ci sono anche preoccupazioni sull’influenza e sulla commercializzazione del calcio. In Germania la regola 50+1 garantisce che gli investitori non abbiano l’influenza esclusiva, ma la tendenza è chiara: sempre più club sperimentano diversi modelli di finanziamento.

Il ritiro di Ismaik potrebbe rappresentare un nuovo inizio per i Lions in un ambiente che diventa sempre più complesso. Il futuro resta entusiasmante e ai tifosi viene chiesto di mettersi in gioco e sostenere il proprio club per accompagnare la fondazione di una nuova era.