Grande foto collettiva nel municipio di Pasing: l'arte che ispira!

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Un dipinto realizzato in collaborazione con il gruppo di artisti art-Vision sarà inaugurato solennemente nel municipio di Pasing il 2 giugno 2025.

Im Pasinger Rathaus wird ein Gemeinschaftsbild der Künstlergruppe art-Vision am 2. Juni 2025 feierlich enthüllt.
Un dipinto realizzato in collaborazione con il gruppo di artisti art-Vision sarà inaugurato solennemente nel municipio di Pasing il 2 giugno 2025.

Grande foto collettiva nel municipio di Pasing: l'arte che ispira!

Un dipinto collettivo del gruppo artistico art-Vision, realizzato circa dieci anni fa nell'ambito di un festival di quartiere a Pasing-Obermenzing, è attualmente esposto nel municipio di Pasing. Quest'opera d'arte di grande formato misura ben 240 cm x 360 cm e mostra motivi sorprendenti del quartiere, tra cui una giovane donna in costume tradizionale e la stazione ferroviaria di Pasing. I circa 15 artisti coinvolti in questo progetto hanno realizzato il quadro su base volontaria. La città ha sostenuto i costi materiali, il che dimostra quanto siano importanti per i responsabili il quartiere e il suo sviluppo culturale. L'obiettivo è rendere l'opera accessibile al pubblico e presentarla in modo permanente, prevedendo un'inaugurazione ufficiale con pannelli informativi che attireranno l'attenzione sugli artisti coinvolti. Tra i membri attivi ci sono talenti sensibili come Babs Beyer, Robert Birk, Manuela Franz e altre menti creative.

"L'arte negli spazi pubblici è molto più di un semplice quadro", è il parere degli esperti. In molti casi, come nel caso dell'immagine comunitaria di Pasing, viene incoraggiato il dialogo diretto con la popolazione. Una prospettiva nota da tempo nel campo dell'arte e della cultura è stata illustrata in particolare nel 2024 da sette mostre d'arte nel municipio di Pasing. Anche per il 2025 l’Associazione Arte e Cultura ha in programma numerose mostre interessanti all’interno e nei dintorni del Municipio di Pasing. Programmi entusiasmanti sono già ai blocchi di partenza, tra cui una collaborazione con la Scuola di Fantasia di Gauting e una mostra itinerante del progetto di street art “Kunst am Bauzaun”.

Uno sguardo alle prossime mostre

La pianificazione per il turismo culturale 2025 comprende una varietà di forme d’arte e realtà della vita. I visitatori potranno presto aspettarsi le seguenti mostre:

  • Frühjahr: Ausstellung mit der Schule der Fantasie Gauting und der Paul-Hey-Mittelschule Gauting.
  • Frühling: Wanderausstellung „Kunst am Bauzaun“ mit Fotografien und Drucken.
  • Frühsommer: Ausstellung der „Granny-Gang“ mit Malereien im Rathaus.
  • Oktober: Ausstellung über Engel-Skulpturen im Würmtal von Dr. Michael Meuer.

Questa varietà di progetti testimonia una vita artistica dinamica nella regione e invita un vasto pubblico a entrare in contatto con l'arte. In numerose discussioni con gli artisti vengono prese in considerazione le possibilità di ulteriori mostre, il che consente a nuove idee e prospettive di fluire negli spazi culturali di Pasing.

Ora più che mai, l’arte negli spazi pubblici ha il compito di affrontare questioni sociali e aprire l’accesso alla partecipazione culturale. Progetti innovativi, simili alle opere d'arte sperimentate a Pasing, mirano ad entrare in un dialogo diretto con i cittadini e quindi a sensibilizzare su temi rilevanti. Nei progetti di partecipazione, come quelli già realizzati con successo in altre città, la voce della comunità viene resa visibile e udibile: un'idea di base che dovrebbe sicuramente essere perseguita nel contesto di Pasingen.

Nel complesso, questo impegno dimostra quanto l’arte sia importante per la coesione sociale e come possa offrire una piattaforma che soddisfi gli standard più elevati. Le prospettive e i talenti più diversi degli artisti continueranno a trovare il loro posto nel municipio di Pasinger e attireranno l'attenzione degli ospiti su temi importanti. Notizie Samerberger riferisce che le opere d'arte non solo possono abbellire, ma anche creare spazi di dialogo in cui nasce un sentimento di partecipazione. A questo punto, l’educazione culturale diventa accessibile a quelle persone che non possono essere facilmente raggiunte nei contesti tradizionali.